Cosa vedere

Cosa vedere a Siviglia: un itinerario per scoprire le bellezze della capitale andalusa

Se stai per trasferirti a Siviglia è normale chiedersi dove siano i musei e i luoghi più belli della città. Anche se ti stai spostando per lavorare o studiare, avrai certamente bisogno di svagarti e ricaricare le pile con un po’ di divertimento. I nostri consigli ti torneranno utili soprattutto nel weekend, quando avrai bisogno di sapere cosa fare e cosa vedere a Siviglia per non annoiarti e fare un po’ di amicizia.
Stai cercando un appartamento o una stanza? Dai un’occhiata ai nostri consigli sui quartieri migliori di Siviglia con tanto di mappa interattiva.
Iniziamo a scoprire la città a partire dai suoi monumenti.

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Visitare Siviglia: i luoghi da vedere

La Cattedrale di Siviglia

La Cattedrale di Siviglia è la più grande cattedrale gotica del mondo e la terza più grande dopo San Pietro in Vaticano e San Paolo a Londra. Si tratta di una delle cattedrali più belle d’Europa, motivo per cui è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Quando andrai a visitarla, non perderti il Patio de los Naranjos, di eredità almohade.

Qualche curiosità sulla Cattedrale di Siviglia
  • Nel XV e XVI secolo, la scalinata della Cattedrale era una zona d’affari, dove i mercanti concludevano affari e commerciavano schiavi.
  • Sul soffitto di una delle navate del Patio de los Naranjos sono appesi quattro strani oggetti: un coccodrillo di legno, un bastone da passeggio, una zanna di elefante e un morso di cavallo.
  • La tomba di Cristoforo Colombo doveva essere collocata nella Cattedrale dell’Avana per commemorare la scoperta dell’America, ma quando la Spagna perse Cuba e le Filippine nel 1898, a seguito di diverse controversie, si decise di trasportarla a Siviglia.
  • Quella di Cristoforo Colombo non è l’unica tomba presente nella cattedrale. Il tempio sivigliano ospita anche le spoglie del re Ferdinando III (detto il Santo) e del figlio dello stesso Cristoforo: il bibliografo Hernando Columbus.
  • Tutte le cattedrali gotiche hanno una pianta a croce latina. Tuttavia, la Cattedrale di Siviglia ha una forma quadrata perché è stata costruita sul sito di un’antica moschea.
  • Il campanile della cattedrale, meglio conosciuto come Giralda, è stato per secoli la torre più alta della Spagna con i suoi 104,1 m di altezza. Per quanto possa essere assurdo, in Kansas, città gemellata con Siviglia, puoi trovarne la replica.

Plaza de toros de la Real Maestranza de Caballería de Sevilla

La Plaza de Toros di Siviglia, conosciuta anche come La Maestranza, è una delle più importanti di tutto il Paese. In Andalusia, come nel sud della Spagna in generale, la corrida è una pratica molto sentita e qui a Siviglia è ancora praticata. Il calendario delle corride apre la stagione la domenica di Pasqua e si conclude a fine settembre.
Se non sei un fan della corrida, ti consigliamo di visitare comunque la Plaza de Toros, per quello che è: un pezzo di storia e cultura sivigliana. Insieme al museo taurino è situata nel quartiere dell’Arenal e fu costruita tra il XVIII ed il XIX secolo.

Parque de María Luisa – Museo de Artes y Costumbres Populares de Sevilla

Questo parco storico prende il nome della principessa Maria Luisa Fernanda, moglie del Duca di Montpensier Antonio de Orleans, che decise di donare i giardini della sua residenza, Palazzo San Telmo, alla città di Siviglia. Questo polmone verde ospita anche la di Piazza di Spagna e la Piazza d’America, istituite in occasione dell’esposizione iberoamericana del 1929. Lo spazio è arricchito e caratterizzato da pergolati, stagni, fontane e monumenti, oltre a piante, alberi e aiuole curatissime.

Plaza de América

Conosciuta popolarmente come “Plaza de las Palomas”, ovvero Piazza delle Colombe, ospita tre edifici: il Museo delle Arti e dei Costumi Popolari (stile mudéjar), il Museo Archeologico (stile rinascimentale) ed il Padiglione Reale (stile gotico). Qui si trovano i padiglioni dedicati a Miguel de Cervantes, Rodríguez Marín e alle loro opere. Al centro della piazza si trova uno stagno enorme, adornato da ninfee e da una fontana centrale. In questo luogo così incantevole hanno anche girato alcune scene della quinta stagione di The Crown.

Plaza de España

Cosa fare a Siviglia

Il luogo simbolo di Siviglia e di tutta la Spagna, considerato da TripAdvisor come il monumento più spettacolare d’Europa, Piazza di Spagna si espande su 50.000 metri, con un diametro di 170 metri ed è attraversato da un canale di 515. Fu ideata da Anibal Gonzalez nel 1914 ed è un omaggio alla Spagna rappresentata attraverso i simboli di tutte le sue province. Lo spettacolo è arricchito da ponti decorati sul canale, alte torri agli estremi della piazza e da una galleria porticata che è interposta tra lo spazio esterno e gli interni dell’edificio. Tra le tante apparizioni cinematografiche che ha fatto spiccano “Lawrence d’Arabia” e “Star Wars: l’attacco dei cloni”.

Palacio de las Dueñas

Se questo palazzo è stato visitato dal re d’Inghilterra Edoardo VIII, Jacqueline Kennedy, Grace Kelly e Ranieri III di Monaco, forse è perché ne vale davvero la pena! Il Palacio de las Dueñas è stato anche la casa di Antonio Machado, uno dei più grandi poeti spagnoli, che ne ha citato il patio anche nelle sue poesie. Il biglietto per gli studenti entro i 25 anni è di 10 euro, ma tutti i lunedì – esclusi i festivi – l’entrata è gratuita dopo le 16.

Il Flamenco: il vero spirito sivigliano

La città di Siviglia ha un legame culturale molto forte con il flamenco. Sono così intimamente connessi da aver dato il nome a un “palo”: il palo sivigliano. “Palo” è il nome che tradizionalmente viene dato a differenti forme musicali tipiche del flamenco. Si tratta di uno stile composto da un suo canto e da una sua metrica.
Basta passeggiare nel quartiere storico della Triana, per immergersi nella cultura flamenca e gitana.

Dove vedere spettacoli di flamenco a Siviglia?

Sono diverse le attività a Siviglia legate a quest’arte:

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Visitare Triana: il pittoresco quartiere sivigliano

Non aspettarti grandi monumenti e piazze mentre passeggi per la Triana. Ciò che caratterizza questo quartiere – situato sul lato opposto del Guadalquivir rispetto al centro storico – è la sua forte identità di appartenenza. Triana è il fulcro gitano della città. Un tempo zona di pescatori, oggi ospita molti tablao e locali di tapas. Nonostante sia stato considerato un quartiere malfamato per molti anni, la sua riqualificazione offre uno sguardo genuino su Siviglia.
Arrivando dal ponte Isabel II – che collega la Triana all’altra sponda del fiume – puoi subito vedere le bellissime ceramiche che ricoprono il tetto della Cappella del Carmen, il Mercato della Triana e il Castello di San Jorge, ex-sede dell’inquisizione sivigliana.
Da Plaza del Altozano partono le strade principali del barrio, tra cui calle Pureza. Qui si trovano la Capilla de los Marineros e la fratellanza della Esperanza de Triana. Quest’area ti rimarrà impressa per l’aria che si respira, per i suoi colori e le sue ceramiche decorate e per lo spirito gitano che aleggia ancora oggi. È molto suggestivo anche seguire Calle Betis e costeggiare il fiume, guardando Siviglia da una nuova prospettiva.

Calle Betis

Questa strada, situata lungo le rive del fiume Guadalquivir, è nota per la sua vivace vita notturna e per le splendide viste sulla città. Ospita una varietà di bar, club e ristoranti, oltre ad alcuni punti di riferimento storici, come la Torre del Oro e il Puente de Triana.

Arte Mudejar: i luoghi simbolo

La Giralda

Simbolo della città, la Giralda è alta più di 100 metri, il doppio della Torre di Pisa e 10 metri più del Big Ben.
Questa torre dispone di 35 rampe di scale che ne consentivano la scalata a cavallo per chiamare i fedeli.
La Giralda è un esempio delle culture che si sono succedute in città, poiché la torre è composta da due corpi diversi: da un lato troviamo il corpo musulmano, il minareto, risalente al 1184, e dall’altro il suo corpo cristiano. Quest’ultimo è stato costruito nel XVI secolo e consiste in un campanile che sormonta la torre coronata da una statua che rappresenta la Fede.

Real Alcázar di Siviglia

Un’altra tappa obbligatoria nella capitale andalusa è il Real Alcazar di Siviglia. Il palazzo ospita una varietà di stili architettonici, tra cui il mudéjar, il gotico e il rinascimentale, e presenta splendidi giardini, fontane e cortili.
Questo meraviglioso monumento è apparso persino in un episodio di Game of Thrones, nella veste dell’assolata Dorne.

La Torre del Oro

Questa iconica torre, situata lungo le rive del fiume Guadalquivir, è un eccellente esempio di architettura Mudéjar e presenta un bellissimo cortile interno ornato da piastrelle colorate e intricati motivi geometrici.

Visitare Siviglia: cosa vedere nel quartiere Macarena

I muri della Macarena

Nel quartiere della Macarena puoi visitare le Mura. A pensarci sembra incredibile, ma alcune sue parti sono state costruite dagli arabi più di 1000 anni fa.

La Basilica della Macarena

La Basilica della Macarena, luogo emblematico di Siviglia, è un altro dei luoghi che ti rimarranno nel cuore. Qui si trova la Confraternita della Macarena, una delle più famose della Settimana Santa sivigliana.

Cosa vedere a Siviglia: quartiere Nervión e i Giardini di Buhaira

Se sei stanc* del centro puoi visitare la zona di Nervión, uno dei quartieri più commerciali e sviluppati della città.

Qui potrai recarti ai Giardini di Buhaira: un luogo perfetto per sedersi e rilassarsi per un po’ godendo del tipico stile almohade.

I musei di Siviglia: una mappa delle attività culturali nella città andalusa.

La Giralda, Plaza de España, la Torre del Oro, la bellissima Cattedrale, sono le cose che non puoi fare a meno di vedere quando voli a Siviglia. Ma se devi rimanere nella capitale andalusa per un po’ ti servirà qualche consiglio in più. Musei, gallerie d’arte, chiese, conventi e i luoghi più interessanti da vedere a Siviglia, tutti raccolti qui.

Museo de las Ilusiones

Se vuoi staccare un po’ da arte e cultura, il Museo delle Illusioni è la soluzione per te. Questa esperienza particolare ti farà divertire e stupire. Gli studenti dai 16 ai 26 anni pagano solo 9 euro ed è situato in pieno centro, quindi facilmente raggiungibile!

Iglesia Colegial del Divino Salvador

Si tratta della seconda chiesa più grande di Siviglia, dopo la Cattedrale, perfetto esempio del barocco andaluso per gli appassionati. Sorge sulla moschea Omeya di Siviglia (IX secolo) e ciò per cui vale la pena entrare è la pala dell’altare maggiore, essenza del barocco sivigliano.

Centro Andaluz de Arte Contemporáneo

Per gli appassionati di arte contemporanea questo è un must. Aperto nel 1990 e situato dal 1997 nell’antico Monastero della Cartuja, il centro organizza mostre temporanee, seminari, workshop, concerti, proiezioni e tanto altro, oltre alle opere e al complesso visitabili tutto l’anno.

Palacio de Los Marqueses de Salinas

Per capire la bellezza del Palazzo delle Saline basta sapere che è nato durante il periodo d’oro della città di Siviglia: il 1500. In questo monumento sono impresse tutte le ricchezze provenienti dall’America Latina nel XVI secolo. L’incontro tra il Rinascimento, il Gotico e l’arte Mudejar ha dato vita ad un luogo che è oggi l’emblema dello stile sivigliano a pochi passi dalla Giralda.

Palacio de la Condesa de Lebrija

La maggiore attrattiva di questo palazzo è proprio la sua poca fama, che permette ai visitatori di godersi le sue magnifiche stanze in tutta tranquillità. Il Palacio de la Condesa de Lebrija infatti è un luogo meno turistico rispetto a quelli citati in precedenza, ma per questo un po’ più autentico. Fu costruito come residenza padronale sivigliana nel XVI secolo, ma iniziò a essere un’opera d’arte architettonica quando la contessa di Lebrija, un’illustre signora innamorata dell’archeologia, la restaurò. La donna custodiva una collezione di mosaici romani e di pezzi archeologici di diverse epoche.

Museo di belle Arti

Fondato nel 1835 come “Museo dei Dipinti”, il Museo di belle Arti di Siviglia custodisce opere provenienti dagli edifici religiosi confiscati dal governo liberale di Mendizábal. L’edificio che ospita il museo è l’antico convento della Merced Calzada: un’opera d’arte esso stesso. Insieme alla collezione artistica, all’interno del museo potrete vedere gli ambienti finemente decorati del convento. I chiostri, la scalinata e la chiesa del convento sono opere architettoniche di straordinaria bellezza e offrono la cornice perfetta per un sabato pomeriggio di svago.

Antiquarium sotto la Setas

La Setas di Siviglia è un luogo perfetto per ammirare il tramonto e i colori cangianti del cielo andaluso. Situata in Plaza de la Encarnación, questa struttura in legno è il rooftop perfetto da cui ammirare il tramonto e vedere la città dall’alto. Una visita obbligata prima di passeggiare per le belle strade di Siviglia. Sotto a questa struttura si trova un piccolo museo di reperti archeologici risalenti all’epoca romana.

Cosa fare a Siviglia per divertirsi? La Isla Mágica

Questo parco di attrazioni, acquatiche e non, coniuga il divertimento con la cultura, che purtroppo spesso vengono dipinti come due mondi distanti. La Isla Mágica di Siviglia è un parco divertimenti situato sull’isola di Cartuja, a 5 minuti a piedi dal centro storico della capitale andalusa. Il tema centrale di questo parco divertimenti sono le grandi scoperte del XVI e XVII secolo. Oltre a vivere una giornata divertente, potrebbe essere un buon escamotage per rinfrescarsi e trovare tregua del caldo sivigliano.